Schola Cantorum
Santa Maria Assunta
Antrodoco
La “Schola Cantorum” è una presenza storica nella vita della Parrocchia. Fondata dai Padri Clarettiani che hanno tenuto un Collegio presso Villa Mentuccia dal 1925 fino a metà anni ’60, si evolve e si perfeziona nel tempo conseguendo una fisionomia più definita e ricercata dal punto di vista tecnico-musicale.
Dall’8 dicembre 2001 è un’Associazione Culturale senza scopo di lucro, un coro polifonico a quattro voci, soprani, contralti, tenori e bassi, composto da cantori non professionisti, variegato per età, ma con una grande passione per il canto, conosciuto e apprezzato anche al di fuori del contesto provinciale.
Dal 1986 è diretto dal maestro Franco Minelli, da sempre appassionato di musica. Dal 2008 collabora con la Schola Cantorum il maestro Daniele Rossi, Organista e Clavicembalista dell’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, che segue il coro in qualità di Organista Titolare presso la Collegiata Santa Maria Assunta.
Possiede un vasto e vario repertorio di canti sacri e profani e per questo motivo gli impegni annuali spaziano da quelli a carattere religioso nelle principali festività liturgiche, a quelli civili in occasione di eventi significativi, alla partecipazione ad iniziative benefiche di vario genere senza tralasciare il canto popolare locale. L’obiettivo primario del Coro però è sempre arricchire con il canto le messe solenni, prevalentemente con esecuzioni di composizioni sacre di W. A. Mozart, tra le quali spiccano le Messe K 220, K317 e K 337.
Particolarità della Schola Cantorum è quella di cantare sia a cappella, sia con l’ausilio di strumenti musicali, elettronici, orchestrali ed organi accordati a 432 hz, piuttosto che a 440 hz, per favorire l’intonazione naturale delle corde vocali umane. Per tale motivo l’organo a canne a trasmissione digitale, acquistato nel 2012 dalla Parrocchia grazie alla disponibilità del parroco don Luigi Tosti, che presta sempre molta attenzione a questa realtà parrocchiale, è accordato appositamente a 432 hz.
La Schola Cantorum è anche promotore di numerose iniziative ideate per la valorizzazione del patrimonio artistico-storico-culturale del territorio; degne di menzione sono l’Interocrea festival e la Rassegna Corale. Quest’ultima è nata nel 2005 nell’intento di promuovere l’incontro di diverse realtà, favorire l’amicizia e la crescita reciproca sul piano professionale e umano, e si tiene annualmente in occasione dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima delle Grotte.
In modo continuativo inoltre, dal 1990 organizza alla scalinata della Rocchetta la Sagra della Scoppozza, un insieme di poesie e canti popolari che per un Paese costituiscono sì un elemento di folklore, ma anche una preziosa eredità umana da custodire, valorizzare e tramandare alle nuove generazioni, in quanto parte integrante della storia della comunità.
Tra gli altri impegni più rilevanti ricordiamo la partecipazione alla Rassegna d’Autunno tenutosi a Merano nel 2019, la partecipazione ai concerti dell’Interocrea Festival che ad Antrodoco ha messo in scena il Don Giovanni di W. A. Mozart, il Barbiere di Siviglia di G. Rossini e il Don Giovanni di W. A. Mozart. Il primo maggio 2014 il direttore del Coro della Basilica di San Pietro, maestro Temistocle Capone, ha chiamato al Schola Cantorum ad animare la messa vespertina ed è stato molto apprezzato. Dal 2014 partecipa al Castaldato con esecuzione dei Canti Carmina Burana.
Provenienti dalle fila della Schola Cantorum, alcuni componenti sono stati ammessi ai conservatori di Roma e L’Aquila nelle classi di canto. Nel 2011 il tenore Fabio Serani si è diplomato nel conservatorio di Santa Cecilia con il massimo dei voti ed oggi è un affermato tenore a livello internazionale.